giovedì 8 febbraio 2018
Mistero Buffo in scena a Mocalieri (TO)
Mistero Buffo è considerato il
capolavoro della produzione di Dario Fo, come recita la motivazione del
Premio Nobel attribuitogli nel 1997: «A Fo… che nella tradizione dei
giullari medievali fustiga il potere e riabilita la dignità degli
umiliati». Eugenio Allegri dirige Matthias Martelli, giovane talento del
Teatro della Caduta, in questa giullarata popolare che ha costituito il
modello per il grande teatro di narrazione degli ultimi vent’anni.
L’originalità dell’operazione del grande artista sta nell’aver attinto
agli strati più profondi della tradizione popolare, rivitalizzandola e
attualizzandola mediante riferimenti alla realtà contemporanea: le sacre
rappresentazioni diventano occasioni per recuperare la cultura degli
oppressi, delle classi subalterne, le cui uniche forme di rivalsa
risiedono nel riso e nel comico. Mistero, dai Misteries medievali,
ma anche “buffo”, perché dissacrante e oltraggioso nella rilettura di
alcuni episodi della storia sacra. Il comico della Commedia dell’Arte
incontra la lingua di Jacopone da Todi, Teofilo Folengo, Ruzante,
giullari, dialetti padani, fondendosi nel celebre grammelot.
Eugenio Allegri, che proprio a Palazzo Nuovo, a Torino, negli anni
Settanta, vide lo spettacolo, nella sua versione originaria, scrive:
«Anche nel nostro Mistero Buffo, Matthias Martelli, l’attore, è
solo in scena, senza trucchi, con l’intento di coinvolgere il pubblico
nell’azione drammatica, passando in un lampo dal lazzo comico alla
poesia, fino alla tragedia umana e sociale. Lo “spazio scenico”,
lasciato vuoto come allora faceva Fo, ha consentito all’attore/giullare
di interpretare le situazioni e i personaggi più variegati, passando da
un luogo all’altro e da un tempo a un altro senza bisogno di
scenografie. Il
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Ubicazione:
Via Pastrengo, 88, 10024 Moncalieri TO, Italia
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