giovedì 26 agosto 2021

Lecturae Dantis al Chiostro dei Canonici del Museo Diocesano di Genova

ActorsPoetryFestival celebra il suo decennale con le Lecturae Dantis al Chiostro dei Canonici del Museo Diocesano di Genova. La Divina Commedia, rivisitata nell’interpretazione vocale riformula la poesia orale assumendo forme fluide basate sui suoni e i ritmi delle parole, riconquistando così l’originaria forma di fruizione con particolare efficacia comunicativa in una una fonte inesauribile di ispirazione.
 
Dopo il debutto al Chiostro di San Matteo, sabato 28 e domenica 29 agosto 2021 Alice Pagotto e David Meden, fra i migliori attori di tutte le edizioni di ActorsPoetryFestival prodotto da Teatro G.A.G., interpreteranno i Canti della Divina Commedia con la regia di Daniela Capurro nello splendido Chiostro dei Canonici, un edificio medievale ora sede del Museo Diocesano e connotato da echi di memorie dantesche. Gli spettacoli saranno preceduti da due conferenze tenute da studiosi di Dante per indagare nel settecentenario della sua morte ulteriori reconditi aspetti della sua produzione letteraria. Roberto Trovato il 28 agosto modererà l’intervento di Paola Martini, direttrice del Museo Diocesano, sul “Nuovo allestimento del monumento funebre del Cardinale Luca Fieschi”, di cui Dante parla nel Purgatorio (Canto XIX). Il 29 agosto Guido Milanese, docente Università Cattolica parlerà della “Musica in Dante”, un elemento di cui i testi antichi sono come mutilati, eppure tesori inestimabili. Alle conferenze seguirà un aperitivo organizzato da Festigium, maître storico e prestigioso che consolida la tradizione con novità sempre capaci di sorprendere. Seguiranno le Lecturae Dantis: 
Sabato 28 agosto alle ore 20:00 Alice Pagotto, Purgatorio, Canti XIX-XXIV. 
ore 21:30 David Meden, Paradiso, Canti I-V
Domenica 29 agosto alle ore 20:00 Alice Pagotto, Inferno, Canti XXVIII-XXXIV
ore 21:30 David Meden, Paradiso, Canti XV-XX.
Alice Pagotto Formata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e al Centro Santa Cristina con Luca Ronconi, lavora in teatro con importanti registi e in televisione, fra cui “Che Dio ci aiuti”. Per la sua interpretazione Happy hour vince il premio per la migliore attrice protagonista al Pietrasanta Film Festival -PFF. Appassionata di audiolibri, lavora stabilmente anche in Goodmood, per il Narratore e con altre importanti società. 
David Meden, formato all’Accademia del Piccolo Teatro di Milano e al Centro teatrale Santa Cristina, prende parte a produzioni con Luca Ronconi, Federico Tiezzi, Donnellan, Sangati, Harry Kupfer, Valeria de Santis e Sylvia K. Milton, Marco Ghelardi e molti altri. Quale speaker registra documentari per Sky, audiolibri per Goodmood. 
Le Lecturae Dantis, programmate saranno tutte le sere in doppio spettacolo per permettere un maggiore afflusso di spettatori in sicurezza nel rispetto delle normative di legge per Covid 19.
Informazioni e prenotazioni:  museodiocesano@diocesi.genova.it, info@teatrogag.com.

sabato 21 agosto 2021

AMALPHIS, un viaggio immersivo nella storia della Città

L’Arsenale della Repubblica di Amalfi si tinge di storia. Dopo i lavori di restauro che hanno riportato la struttura medievale alla sua bellezza originale, nelle serate di sabato 21, 28 agosto e 4 settembre 2021, prenderà vita AMALPHIS, un nuovo modo di raccontare la millenaria storia della capitale della Costiera.Quattro storie, quattro personaggi storici che hanno inciso radicalmente sullo sviluppo e sulla fama del territorio nel mondo, i quattro punti cardinali della bussola, quattro autori, ognuno con le sue caratteristiche e peculiarità.
Un viaggio innovativo e immersivo, nato da un’idea e diretto da Ario Avecone (già autore del musical Amalfi 839AD) e dall’attore Antonio Speranza, in collaborazione con Giampietro Marra e Manuela Scotto Pagliara e supportato fin da subito  dall’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Daniele Milano. AMALPHIS presenterà ai visitatori una sorta di percorso dantesco alla scoperta di cinque anime perse nel tempo della storia. Il traghettatore sarà il tanto discusso inventore della bussola, Flavio Gioia (interpretato da Antonio Speranza) che farà letteralmente scoprire, nelle scure e nebbiose atmosfere ricreate per l’occasione nell’Arsenale, Giovanna d’Aragona (interpretata da Maria Grazia Lambiase), il Principe Sicardo (interpretato da Gianluca D’Agostino) e poi Pietro Capuano (interpretato da Antonello Cianciulli) in un dialogo/confessione con uno strano, quanto misterioso personaggio (interpretato da Vincenzo Oddo). Le luci saranno realizzate da Alessandro Caso, mentre i costumi da Myriam Somma. 
Amalphis è un progetto che sono sicuro potrà durare nel tempo” – afferma Enza Cobalto, Assessore alla Cultura “In primis per la naturale collocazione dell’Arsenale, primo approdo per i turisti che scelgono la Perla della Costiera per le loro vacanze, e poi perché da sempre illustrare e presentare la ricca storia del nostro territorio con il teatro e la musica, lascia il segno nei visitatori, creando quindi un feedback positivo ed essenziale anche dal punto di vista turistico”. Il progetto comporterà poi successivamente anche l’arricchimento dell’offerta culturale, con specifiche installazioni multimediale del Museo dell’Arsenale, nell’ambito di un rilancio post-Covid di grande qualità dell’offerta turistica amalfitana.
Tutti gli eventi avranno inizio alle ore 21:00 e verranno realizzati in ottemperanza delle normative vigenti per il contrasto della diffusione del Covid-19. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 339/4839369

mercoledì 11 agosto 2021

Appuntamento con Medievalia a San Ginesio (MC)

Aspettando il Palio 2022, Medievalia rinnova il fortunato appuntamento con la tradizione e la storia, dopo un lungo periodo di inattività per la pandemia.
 
Nei giorni di sabato 14 e domenica 15 agosto 2021, nel pieno delle attività dell'estate sanginesina, nello splendido scenario della Piazza centrale di San Ginesio con lo sfondo della Chiesa collegiata e il campanile civico, artisti professionisti di compagnie teatrali tra le migliori d'Italia, la Lux Arcana e il Piccolo Nuovo Teatro, si esibiranno in “Belfagor il signore del fuoco” e “Alchimie di fuoco”. 
Le notti di Medievalia diventano un evento immancabile che richiama sempre migliaia di visitatori, turisti locali e di paesi esteri che si trovano nel territorio maceratese.
Si inizia sabato 14 agosto (ore 21:30) con la compagnia Lux Arcana con “Belfagor il signore del fuoco”.
Ambientato nelle terre del fantastico Lord Belfagor, un signore medievale molto potente, gli artisti rispondono alla sua chiamata e si cimentano nella sfida da lui indetta: chi saprà meglio dominare il fuoco sarà il suo successore. Lo spettacolo mette in scena una moltitudine di fiamme, virtuosismi circensi e danze, raccontando di un tempo perduto, magico e senza età. La messa in scena prevede straordinarie performance tecniche con il fuoco, musiche d'ispirazione medievale, numerosi effetti speciali che lasceranno il pubblico affascinato.
“Alchimie di fuoco” (15 agosto, ore 21:30) del Piccolo Nuovo Teatro è uno spettacolo basato sul rapporto tra l'uomo e la natura, realizzato attraverso scene poetiche, alternate a momenti di intensa drammaticità, e messo in scena come spettacolo di teatro di strada con trampoli attraverso l'uso di fuoco, luci ed effetti pirotecnici. In un mondo in cui le lotte etniche e culturali sembrano sopraffarci provocando un vortice di follia generale, la compagnia ha sentito forte l'esigenza di raccontare un sentimento capace di contrastarle, l'amore.
L'amore di sua madre per sua figlia, l'amore di una dea per le sue creature, l'amore di un dio per una fanciulla destinata a far prosperare l'umanità. Un intreccio di amori che pone al centro di tutto un'origine fondamentale per tutti, la vita e la sua essenza. Gli eventi sono presentati con ironia, lo sviluppo narrativo è incalzante, gli attori su trampoli indossano strutture di fuoco e pirotecniche, creando così un forte impatto visivo. Le belle scenografie e i costumi ne completano la suggestione.
Prima dello spettacolo sul medioevo, l'attore Simone Marconi, diplomato alla scuola del Piccolo Teatro, nell'ambito delle letture di Medievalia declamerà per primo la poesia di Valeria Balzi “La Fornarina” figura storica di San Ginesio, seguirà con brani tratti dal Don Chisciotte di Miguel de Cervantes e dall'opera “Mistero Buffo” di Dario Fo.