giovedì 26 aprile 2018

"Diamantinus e il Manoscritto Ritrovato" a Piverone (TO)

Sabato 28 aprile 2018 a Piverone andrà in scena “Diamantinus ed il Manoscritto Ritrovato”.
I monologhi e le letture del Viandante medievale Diamantinus, creano il filo conduttore di un viaggio nel medioevo durante il quale il musicista Paolo Lova eseguirà al liuto brani provenienti dagli antichi manoscritti provenienti da tutta Europa.
Un percorso non solo storico tra falsi miti da sfatare e talvolta ironici riscontri nella realtà, ma soprattutto un percorso artistico, ove le parole incontrano la musica danzando sulle melodie risalenti a quell’epoca che, taluni, non propriamente, definiscono ‘buia’.
Le poesie del Dolce Stilnovo di autori come Guido Cavalcanti, Dante Alighieri e Guido Guinizzelli verranno affiancate all’esecuzione di diversi brani dell’Ars Nova francese, giunti sino a noi grazie al prezioso lavoro dei monaci amanuensi. Vengono inoltre proposti con l’accompagnamento del Liuto alcuni scritti di San Bernardo di Chiaravalle e San Francesco d’Assisi.
Tra i diversi brani musicali proposti, ve ne sono alcuni provenienti dal ‘Codice 115’ presente nella biblioteca capitolare di Ivrea, ovvero un testo contenente la trascrizione di 86 brani dell’Ars Nova Francese risalente tra 1380 ed il 1390 curata dal Notaio Episcopale Johannes Pelliccerj per volontà del Conte Verde, Amedeo VI di Savoia.

domenica 1 aprile 2018

Layhawke su RAI 4

Domenica 1 aprile 2018 alle ore 21,00 su RAI 4 in onda un classico del cinema medievale, il film "Ladyhawke" del 1985 diretto da Richard Donner con Rutger Hauer, Michelle Pfeiffer e Matthew Broderick.
Girato quasi interamente in Italia, Il rifugio del monaco è la Rocca di Calascio, appositamente scenografata con l'aggiunta di corone alle torri (tra cui quella da cui precipita Michelle Pfeiffer), mentre i borghi medievali mostrati includono tra gli altri il Castello di Torrechiara, Castell'Arquato (PC), Soncino (CR) e Vigoleno frazione di Vernasca (PC).
Una fiaba ambientata nel Duecento. Il cattivo signore di un borgo francese ha trasformato due innamorati in due animali: lui diventa un lupo di notte, lei un falco di giorno. Il film ha ottenuto 6 candidature ai Premi Oscar.
In un borgo fortificato del Medio Evo francese, ha la sua corte un vescovo-signore. Ma è un uomo dall'animo malvagio e corrotto. Invaghitosi di Isabella d'Angiò (Michelle Pfeiffer), la fidanzata del capo delle guardie - Etienne Navarre (Rutger Hauer) - colpisce la giovane e bella coppia con la sua maledizione. Così Etienne è condannato ad andarsene ramingo ed ogni notte a trasformarsi in lupo, mentre la donna lo segue: ma sarà tale solo di notte anche lei, mentre di giorno non è che un falco, aggrappato al pugno dell'amato. Durante una delle sue malinconiche peregrinazioni, il cavaliere incontra Philippe (Matthew Broderick), detto "il topo", un ladruncolo evaso dalle segrete del castello vescovile e lo salva dagli armigeri, che cercano lui e Etienne stesso con il suo prezioso falcone. Il ragazzo gli si affeziona, viaggia con lui ed un giorno accompagna Isabella dal monaco Imperius, perché il falcone è stato ferito da una freccia e solo il monaco, ubriacone, mezzo mago ma saggio e che vive isolato tra i ruderi di un antico maniero, può salvarla dalla morte.