I figuranti de “La Contesa” del Comitato Centro Storico di Viterbo
eseguono la rappresentazione del presepe medievale nella Chiesa di S.
Sisto in scena giovedì 29 dicembre 2011 alle ore 21,00, con la partecipazione
delle corali di S.Sisto-S. Maria della Grotticella e di Celleno.
L’ingresso è gratuito.
La rappresentazione illustra la possibile iniziazione della
tradizione del presepio a Viterbo, nel tempo medioevale, grazie
all’opera della santa giovinetta di Viterbo, S. Rosa, su ispirazione di
S. Francesco che già nel 1223 aveva iniziato la storia presepistica con
la prima rievocazione avvenuta nel paesino di Greccio, nei monti
dell’Appennino di Rieti.
E’ un’opera di pura fantasia che vuole valorizzare il presepio come
la valida rappresentazione del simbolo di pace ed unità tra le persone,
in un modo diviso dalle lotte e dagli odi. Infatti l’ambientazione
riporta Viterbo all’epoca in cui la lotta tra i poteri papale ed
imperiale aveva reso invivibile il clima esistente nella città: padri
contro figli, fratelli contro fratelli. Solo la voce di Rosa, che
chiedeva di posare le armi ed amarsi come dettato dal messaggio di Gesù
Cristo, era l’unica voce in contrasto che risuonava nelle vie. Il
presepe sarà l’occasione di riunirsi in pace davanti al santo
Bambinello.
La rappresentazione sarà accompagnata da brani organistici eseguiti
dal Maestro Santino Pini, con canti natalizi delle corali di S.Sisto-S.
Maria della Grotticella, diretta dal Maestro Giuseppe Moscaroli e di
Celleno dalla Maestra Gloria Cannone. I testi e la regia sono di Giancarlo Bruti.
L’appuntamento di giovedì prossimo per la rappresentazione sarà
l’occasione di godere della Chiesa di S. Sisto che nel suo interno
costituisce una delle scenografie più particolari e belle che offre la
città di Viterbo.