La storia si svolge nell’anno 839 d.C., in pieno Medioevo. La città
di Amalfi è stata conquistata dai feroci Longobardi, provenienti da
Nord, guidati dal perfido Sicardo. Due giovani innamorati, Antonio e
Giovanna, sono costretti a separarsi a causa della drammatica
situazione. Dopo dieci lunghi anni di esilio, Antonio torna nella
propria città natale. Divenuto ormai un esperto guerriero, il giovane
ritrova Amalfi in preda alle scorribande dei Saraceni, spietati pirati
mediorientali, e sotto il consolidato e violento dominio del sanguinario
Sicardo e delle sue truppe. Dopo aver ritrovato gli amici d’infanzia
Ottavio e Carlo, Antonio scopre che Giovanna, di cui è ancora
innamorato, è stata promessa in sposa a Sicardo dal fratello della
donna, il Cardinale Luigi. Tra mille peripezie e intrighi, Antonio dovrà
cercare la strada per liberare il popolo dalla tirannia e ritrovare
così anche l’amore di Giovanna.
Soddisfatta l’assessore al Turismo e Spettacolo Giovanna Staiano la
quale oltre a precisarci che in occasione delle due rappresentazioni,
che si terranno il 7 luglio in piazza Vescovado e il 3 agosto in piazza
Sant’Agata, verranno chiuse al traffico entrambe le piazze per
permettere al pubblico di godere dell’incredibile ricostruzione
scenografica di luoghi magici, evidenzia come la storia può essere
raccontata attraverso uno spettacolo originale coinvolgente e
innovativo, cantato completamente dal vivo. Certamente è uno spettacolo
assolutamente da non perdere.
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