Sono passati novecento anni dalla morte di Matilde di Canossa
(24/07/1115), in ricordo del suo dominio territoriale, Zola le rende
omaggio da sempre con la sua effige all’interno dello storico stemma comunale. L’anno
matildico (1115-2015), però, è un’occasione in più per riportare alla
memoria la storia di questo celebre personaggio e l’influenza cha ha
avuto sul territorio.
Zola Predosa (BO) lo fa proponendo uno spettacolo-conferenza dal titolo “Matilde di Canossa. Tra spada e preghiera”, di e con Cristiana Spampinato nella veste della protagonista, che si terrà in Auditorium Spazio Binario domenica 8 novembre 2015 alle ore 16.30 – Ingresso libero e Gratuito.
Con il linguaggio brillante e coinvolgente del teatro si ripercorrono
le tappe fondamentali della vita di Matilde e del suo contesto storico.
Attraverso il profilo di Matilde, dell’Imperatore Enrico IV e del
Pontefice Gregorio VII, si scopriranno i sentimenti e le motivazioni che
portarono i tre personaggi più potenti della Storia del XII secolo, al
famoso, “Perdono di Canossa”, che cambiò le sorti di tutta l’Europa cristiana medievale.
Lo spettacolo, pur attenendosi a fonti storiche serie e autorevoli,
spazia anche nel mondo moderno, con gag divertenti, coinvolgendo quindi
lo spettatore in un epoca pur sempre attuale, in cui, trionfa su tutto,
il valore immortale e l’insegnamento eterno della Storia.
Ingresso gartuito.
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