venerdì 28 settembre 2012

C'è mondo fuor delle mura di Verona

A grande richiesta torna in scena lo spettacolo colossal delle Lame Scaligere: "C'è mondo fuor delle mura di Verona" mercoledì 17 ottobre 2012 al Teatro Camploy in Via Cantarane 32, a Verona con inizio alle ore 21,00.
E’ notorio che Can Grande della Scala, come prima suo zio Mastino, acquistò quel nome “Cane” grazie alla notorietà di Kubilai Khan e del Gran Khan, potentissimi signori del lontano, estremo oriente.
E’ notorio che ciò avvenne grazie alla diffusione del “Milione” che Marco Polo dettò al novelliere Rustichello da Pisa suo compagno di carcere a Genova e personaggio dal destino ignoto. E’ pure noto che Can Grande della Scala aperse la sua casa a poeti ed artisti, tra cui il sommo Dante e fondò un’Università di corte dove insegnavano i maggiori letterati dell’epoca.
E se Rustichello da Pisa, illuminato dai racconti di Marco Polo avesse smesso di scrivere novelle cortesi e praticando le filosofie orientali fosse divenuto un vero saggio, dove, se non presso Can Grande, il Kubilai Khan di Verona, avrebbe potuto essere accolto, tenuto in gran rispetto e divenire insegnante?
Anche Can Grande ne fu allievo? E’ questo il segreto della statua equestre di Can Grande che sorride del sorriso sereno dei saggi orientali?
Questo spettacolo, rispettando le cronache storiche, si balocca attorno a questa ipotesi gentile, e da lì prende le mosse per raccontare le avventure di Can Grande della Scala, Signore di Verona.
Ne fa un personaggio leggendario ed esemplare, affidandone la favola, destinata ad ascoltatori dall’animo bambino, alla narrazione di Rustichello da Pisa, plausibile anziano maestro daoista dal ventaglio ricco di originali metafore cinesi, semplice e distaccato, pacato e ironico, ma anche disciplinato e severo.
Lo schema narrativo si avvale delle suggestioni tratte dalle otto “case” del libro sapienziale cinese de I Ching e la scenografia modulare si smonta e ricompone in un eterno divenire durante gli otto quadri di cui è costituito lo spettacolo.

martedì 25 settembre 2012

A San Galgano il cartoon «La spada nella roccia»

La Spada di San Galgano
Era un'epoca di violenze, soprusi e stupri vissuti anche in modo ludico, come manifestazione di vigore e vitalità, ma sempre tesi ad affermare la propria forza e ad ampliare la propria sfera di dominio. In questo contesto storico Galgano ebbe una gioventù improntata al disordine e alla lussuria, salvo in seguito, quando si convertì alla vita religiosa per ritirarsi in un eremitaggio, vissuto con la medesima intensità con cui aveva precedentemente praticato ogni genere di dissolutezze. Proprio là dove sorge ora l'Abbazia toscana c'è una spada conficcata nella roccia che si racconta sia proprio quella lasciata da Galgano in segno della sua fede nella pace. In questo suggestivo sito sarà proiettata sabato 29 settembre 2012 alle ore 19,00 la versione restaurata della disneyana «La spada nella roccia» diretta da Wolfgang Reitherman e tratta dall'omonimo romanzo di T. H. White, primo episodio della tetralogia «Re in eterno» che racconta un'altra leggendaria spada nella roccia, quella che liberò Re Artù aiutato da Mago Merlino in Gran Bretagna, in una delle misteriose caverne della Cornovaglia. La proiezione sarà preceduta alle ore 16,30 da una tavola rotonda con storici e critici (Alessandro Falassi, Mario Ascheri e Duccio Balestracci) sul tema della Spada nella roccia.
A seguire cena presso l'Antico Tempio, per prenotazioni chiamare il numero 0577-756292.
L'evento aprirà la sedicesima edizione del TerradiSiena Film Festival.

lunedì 24 settembre 2012

Dante al Castello di Gorzone (BS)

Il Centro Territoriale di Sale Marasino, l'Associazione non profit LOntànoVerde e gli "Amici della Natura" di Gorzone presentano
Lettura del canto I della Divina Commedia
Venerdì 28 settembre 2012, ore 20,30 al Castello di Gorzone - Darfo Boario Terme (Bs) 
Introduzione di Gianfranco Serioli
Voce recitante Luciano Bertoli
Con la partecipazione di
Davide Dotti, Massimo Minini, Gianmario Soardi 
Ingresso libero

mercoledì 5 settembre 2012

Cena medievale con Ingmar Bergman

Una cena medievale in uno dei chiostri più segreti e inaccessibili di Venezia, un film che ha fatto la storia del cinema e l’incontro tra il volontariato e l’intrattenimento. Sono alcuni degli ingredienti della serata di cinema e cucina organizzata in occasione della 69 Mostra di Arte Cinematografica di Venezia, dalla Delegazione di Venezia del Sovrano Militare Ordine di Malta, in collaborazione con l’Associazione Panecinema di Venezia.
Una serata tutta nel segno di Ingmar Bergman e del “suo” Settimo Sigillo, il film del 57 che gli valse il premio speciale della giuria a Cannes che sarà proiettato mercoledì 5 settembre 2012 nell’Antico Chiostro di Palazzo Malta (Castello 3253 - Venezia), suggestiva e storica sede Gran Priorale del quasi millenario ordine religioso ospedaliero e cavalleresco, protagonista coi suoi cavalieri della difesa dei pellegrini ai Luoghi santi nell’antichità ed oggi attivo, con migliaia tra membri e volontari, con una infinità di attività in tutti i campi di iniziativa umanitaria.
Si inizia alle 19.30 con un Buffet proposto da Panecinema seguendo il filo dell’ambientazione medievale e scandinava del film, con piatti rivisitati per l’occasione dallo Chef Marco Boscarato della Casa la buona stella, e con il pane Panecinema, che nasce da una pasta madre siciliana di oltre 100 anni e viene cotto con passione ancora oggi nel forno a legna. Il film sarà preceduto da un’introduzione del prelato inglese mons. Brian Edwin Ferme, Cappellano dell’Ordine di Malta ed assistente spirituale cattolico dell’Università di Oxford incentrato sul carattere simbolico del film e sul valore che l’Ordine di Malta gli riconosce.
Dopo la proiezione il dessert ispirato, ma solo visivamente, alla celebre sequenza della partita a scacchi con la morte. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere a segreteria@lacittadella.biz  tel.049 8062444 oppure a info@smomve.it tel. 041 2410027, info@panecinema.it tel.3282850412. Le offerte saranno devolute alle opere assistenziali e caritative della Delegazione di Venezia del Sovrano Militare Ordine di Malta.