lunedì 23 settembre 2013

La Cortigiana su Canale 5

Martedì 24 settembre 2013 in prima serata su Canale 5 il primo dei tre episodi del film tv che ha conquistato 20 milioni di telespettatori in Europa: "La Cortigiana". La storia è ambientata nella Germania del XV Secolo in un Medioevo tra barbarie e superstizione. La protagonista è Marie (la 37enne Alexandra Neldel), accusata ingiustamente di condotta immorale da un signorotto locale che riesce così ad impossessarsi di tutti i suoi beni.
Ripudiata dal promesso sposo, la ragazza è condotta in prigione, dove viene torturata e violentata. Tornata in libertà, Marie è costretta a vendere il proprio corpo per sopravvivere, ma, proprio grazie alle sue arti di cortigiana, farà di tutto per vendicarsi e farla pagare a chi le ha distrutto la vita.
“La Cortigiana”, ispirato all’omonimo best seller di Iny Lorenz e prodotto dal canale tedesco Sat.1 e dalla ORF austriaca, al suo debutto sugli schermi tv ha battuto ogni precedente primato d’ascolto, con oltre il 31% di share. Un successo che è stato esportato in molti altri paesi d’Europa, dove ha continuato a raccogliere larghi consensi di pubblico.

martedì 17 settembre 2013

Decameron Mediterraneo Sotto le Stelle a Cagliari

L'evento di lettura pubblica Decameron Mediterraneo si svolgerà giovedì 19 settembre 2013 al Teatro Civico di Cagliari tra le 18 alle 22. I lettori dei brani selezionati saranno ripresi dalla telecamera di Lamberto Lambertini.
Gli approdi mediterranei dei personaggi del Decameron sono stati selezionati a partire da Messina, da dove La Dante ha seguito i loro tragitti tra le diverse tappe. La sequenza si basa sulla citazione dei diversi porti nel testo delle novelle. Il viaggio ideale parte da Messina: da qui Gerbino si imbarca, dirigendosi proprio verso la Sardegna allo scopo di intercettare la nave del re di Tunisi sulla quale la sua amata sta viaggiando. La nave è partita da Tunisi, dove Gostanza ritrova Martuccio. I due vanno a Lipari. Qui "trovano" Beritola che, dopo varie traversie, giunge in Lunigiana. Segue la menzione di Genova, dalla quale le tornano i figli riportati da Corrado Malaspina. E parte da Genova Bernabò per dirigersi ad Alessandria, da dove Alatiel salperà in direzione di Maiorca sfiorando di nuovo la Sardegna, prima di compiere un viaggio avventuroso che la porterà a Rodi. Della folla di personaggi che toccano Rodi abbiamo scelto Cimone in rotta verso Creta, dove incrocia le tre sorelle Ninetta, Magdalena e Bertella con i loro amanti, due dei quali torneranno a Rodi. Da Rodi Alatiel va a Cipro, per passare il testimone a Landolfo Rufolo, che si dirige a Ravello. Breve la via per Napoli, da dove Salabaetto riparte alla volta di Palermo e qui trova Gian di Procida, pronto a tornare alla sua isola in compagnia della sua amata dopo aver visitato alcune delle isole mediterranee più famose (Rodi, Cipro, Ischia, Procida, la Sicilia), la breve storia della Dante finisce proprio in Sardegna , con la citazione delle novelle nelle quali compare l'isola di "Ichnusa": II 7, III 8, IIII 4, VI 10.
Alle 22 il testimone passerà allo spettacolo di Sidera Teatro per un Omaggio a Boccaccio, che prevede uno spettacolo anticipato da una parata nei rioni storici di Cagliari.
La reinterpretazione della poetica boccacciana impiega maschere che attingono alle linee classiche della Commedia dell'arte per creare rappresentazioni inedite degli zanni, adattate al tempo presente. Elemento fondamentale è la musica dal vivo in scena, secondo una ricerca ispirata alla migliore tradizione.
L’evento andrà in streaming sul sito www.ladante.it e sul sito www.premioletterarioboccaccio.it, grazie a un accordo con il Premio Letterario Boccaccio.
La Dante Alighieri festeggia il compleanno di Giovanni Boccaccio con un programma che durerà fino alla fine dell'anno, con iniziative tra Certaldo e Napoli.

lunedì 2 settembre 2013

Historia d'Amore et di Guerra - Una favola medievale

Valter Carignano
Historia d'Amore et di Guerra - Una favola medievale. Lunedì 2 settembre 2013, ore 21,15 - Ippopotamo, corso Casale 17, Torino.
Due innamorati scherzano in riva a un placido torrente di montagna, e l'apparizione di una trota azzurra sembra essere un buon auspicio per il loro futuro matrimonio. Ma non sarà tutto così facile: dovranno superare pericoli e sopravvivere a guerre, e infine potranno sconfiggere il male solo con l'aiuto dei boschi e ai suoi abitanti.
Lo spettacolo si dipana come una narrazione, attraverso le parole e i gesti di tre attori, ed è punteggiato dall'esecuzione di numerosi  brani musicali appartenenti al repertorio dei Carmina Burana, manoscritti risalenti al XII e XIII secolo. I brani vengono eseguiti a una o due voci dai cantanti solisti e dal coro Corus in Fabula della scuola di musica di Luserna San Giovanni, preparato da Valter Carignano. Arpa e organo sostengono le voci e partecipano come strumenti solisti.
L'esecuzione dei brani tiene conto delle moderne ricerche in campo filologico, e cerca di evocare lo spirito dell'epoca in cui vennero scritti.
Di e con Valter Carignano, narratore e cantante; con Marina Di Paola, attrice e cantante; Samuele Amato, attore; Francesca Lantaré, arpa; coro Corus in Fabula della scuola di musica di Luserna San Giovanni.