sabato 19 agosto 2017

Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni (FR)

Il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni da venerdì 25 agosto a domenica 3 settembre 2017 torna ad abitare con 11 grandi appuntamenti i sagrati, le chiese, i palazzi e i vicoli della suggestiva città dei Papi.
Il Festival sarà dedicato al Premio Nobel Dario Fo, che verrà ricordato l’1 settembre con la messa in scena del suo successo planetario Mistero Buffo da parte del suo più fedele discepolo, Mario Pirovano. Non mancheranno nomi prestigiosi della scena teatrale nazionale, come Tullio Solenghi, che offrirà una personale e sorprendente interpretazione del Decameron boccaccesco (26 agosto), mentre Antonio Salines anch’egli per la prima volta al Festival, si confronterà con Otello di Shakespeare (2 settembre).
Viene dato spazio, proprio in virtù delle scelte tematiche segnalate, anche a spettacoli di immagine e visione come The Tempest (25 agosto), un progetto dell’Accademia Creativa, oltre che a figure paradigmatiche della storia medievale come Matilde di Canossacon Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi (31 agosto). Merita di essere promosso il progetto di Simone Ruggiero, giovane emergente della scena teatrale italiana, che da Il Pataffio di Luigi Malerba (27 agosto) trarrà una divertente versione teatrale. Kira Ialongo con il Teatro Azione di Roma interverranno con una innovativa lettura dell’Amleto, Just the Worst Time of the Year for a Revolution (30 agosto). La tragedia del principe di Danimarca verrà declinata anche in chiave comica con Amleto in salsa piccante di Aldo Nicolaj (29 agosto), con la compagnia La Bottega del Bernini. Chiusura “in bellezza” il 3 settembre con Festa Popolare - dai canti di pellegrinaggio ai Carmina Burana, uno straordinario e coinvolgente progetto musicale di Nando Citarella.
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mercoledì 16 agosto 2017

Il Palio dell'Assunta di Siena su RAI 2

Fin dal 1200 si ha testimonianza di una corsa di cavalli a Siena, e documenti anteriori al XII secolo ricordano di un "Palio di San Bonifazio", ossia il santo titolare dell'antica Cattedrale, che prima della fondazione di quella attuale sorgeva in Castelvecchio. Proprio al sagrato del Duomo nuovo, in quel periodo fu posta l'insegna del Comune a segnare l'arrivo della corsa dei barberi. Quando Siena divenne una delle più ricche e colte città dell'Europa del Medioevo, il Palio fu l'evento ludico e il momento e conclusivo delle feste annuali in onore di Maria Vergine Assunta patrona di Siena e del suo Stato. Il momento culminante delle feste era la cerimonia dell'offerta dei ceri e dei censi in Cattedrale, rito insieme religioso e politico, atto di devozione alla Madonna dei senesi e di sudditanza ai reggitori del Comune di Siena.
Per il Palio dell'Assunta del 16 agosto 2017 queste sono le Contrade che correranno elencate in ordine di estrazione e, quindi, di ingresso in Piazza:
Chiocciola, Selva, Oca, Valdimontone, Torre, Istrice, Onda, Lupa, Aquila, Bruco.
Diretta su RAI 2 dalle ore 18,10.

mercoledì 9 agosto 2017

"Il sogno di Innocenzo III" a Anagni (FR)

Venerdì 11 agosto 2017 alle ore 21,00 in Piazza Dante a Anagni (FR) si tiene la Rievocazione Storica-Teatrale "Il sogno di Innocenzo III" organizzata dalla Contrada Trivio.
Lotario dei Conti di Segni nacque a Gavignano nel 1160. Nel 1189 venne nominato cardinale da suo zio Clemente III, poi, alla morte di Celestino III, salì al soglio pontificio con il nome di Innocenzo III, l’8 Gennaio 1198. quest’ultimo proclamava di essere “a metà strada tra Dio e l’Uomo, al di sotto di Dio ma al di sopra dell’Uomo”. fu convinto assertore della teocrazia, infatti, secondo la sua dottrina al Papa spettavano entrambi i poteri, spirituale e temporale. Progetto di tutto il pontificato di Innocenzo III era regolarizzare la Chiesa dal suo peccato e corruzione. Durante un viaggio a Roma San Francesco le sottopose la regola che intendeva applicare alla sua nascente comunità monastica. Narrano le cronache francescane che tutti i dubbi di Innocenzo III furono fugati da un sogno in cui il Papa vide la chiesa di San Giovanni in Laterano pericolante sostenuta solo dal Santo. Questo episodio è rappresentato nel ciclo di affreschi giotteschi della Basilica Superiore di Assisi. L’approvazione della regola francescana da parte di Innocenzo III fu pronunciata solo oralmente, senza che a questa seguisse un’ufficiale Bolla papale. L’approvazione ufficiale avvenne soltanto nel 1223 ad opera del successore di Innocenzo III. Il 16 Luglio 1216, a Perugia Innocenzo III morì di malaria. Rimangono di questo Papa molte opere come ad esempio un trattato latino sul “Disprezzo del mondo”, dei “Discorsi”, sei libri sui sacramenti e principalmente una copiosissima raccolta di Lettere.
Con la collaborazione di:
Innocenzo III: Claudio Saleppichi
San Francesco: Francesco Martorana
Santa Chiara: Ludovica Pofi
Sant’Agnese: Camilla Perciballi
Cardinale: Pino Martorana
Prelato: Marco Fazzini
Bambino: Gabriele Mastrosanti
E con la voce solista del Soprano Lorella Fabrizi