lunedì 29 dicembre 2014

"Sudor Mundi" al Teatro Ponchielli di Latina

Domenica 4 e lunedì 5 gennaio 2015 alle ore 21,00 al Teatro Ponchielli di Latina va in scena Sudor Mundi, il nuovo spettacolo teatrale de La Corte de' Buffoni
A favore dell'associazione INSIEME PER L'HOSPICE SAN MARCO
Per info e prenotazione biglietti:
320 0417017 - info@buffoni.org
392.4603635 - insiemeperlhospice@yahoo.it
“Con fatica trarrai il nutrimento tutti i giorni della tua vita e mangerai il pane col sudore della fronte”.
La citazione non è esattissima, ma quale verità più vera ci si palesa costantemente?
Non è solo un’imposizione divina, è più che altro un dato di fatto e ben lo sanno dentro la Corte de’ Buffoni.
Che si pianga per la fatica o che si fatichi per far ridere, il sudore da versare è sempre molto.
E come affronta una banda di turpi istrioni da strada la quotidiana battaglia per la grana? Come sempre a suo modo: con una buona dose di ironia, un pizzico (meglio una manciata) di cinismo e la consapevolezza che a spingere avanti, o indietro a seconda dei punti di vista, l’umanità sono spesso i desideri insopprimibili, quelli più bassi e corporali.
La chiave della sopravvivenza, e forse del successo, dei nostri Buffoni sarà legata proprio alla loro capacità di indirizzare e sfruttare gli istinti umani.
Seguiteli allora nel confronto e scontro che avranno con questi desideri, della borsa, della pancia e, infine, del cuore.
Se la fame è il bisogno primario e se ne può venire a capo solo in virtù della propria ricchezza, la Corte de’ Buffoni cercherà di trovare un’oasi di felicità nel deserto della miseria e dell’indigenza grazie all’amore, che tutto può, ma non come ci si potrebbe immaginare…
I Buffoni sono sempre Buffoni e i bisogni primari con coi si incontrano e si scontrano strada dopo strada e piazza dopo piazza, sono dettati dalla pancia, dalla borsa e, ahiloro solo infine, dal cuore.
Fra battute, sketch, canzoni, musiche, strepiti e schiaffi a mano aperta, Sudor Mundi vi guiderà nelle piccole bugie e nelle grandi verità di cui possono farsi messaggeri solo coloro che vengono pubblicamente additati come folli, o Buffoni.

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