sabato 26 marzo 2016

Sponsali et altre promesse d'amore a li piedi de la Rocca

Lunedì 28 marzo 2016 a partire dalle ore 15,30 a Castell'Arquato (PC) va in scena "Sponsali et altre promesse d'amore a li piedi de la Rocca".
Un evento organizzato dalla Proloco di Castell'Arquato, per presentare una rivisitazione romantica di quello che era un matrimonio medievale.
Evento organizzato in collaborazione con Vestioevo per riproporre gli aspetti stilistici della moda quattrocentesca.
Un suggestivo corteo nuziale composto da dame e cavalieri che accompagnano gli sposi per le vie del bellissimo Borgo medievale di Castell'Arquato.

giovedì 24 marzo 2016

Rappresentazione Storica de lu Bbongiorne a Pianella (PE)

Anche quest’anno a Pianella (PE) si svolgerà domenica 27 marzo 2016 la “Rappresentazione Storica de lu Bbongiorne”, giunta alla XXI^ edizione. In realtà sono trascorsi ventidue anni dalla prima edizione, che risale al 1995, ma nel 2009, a causa del terremoto avvenuto a l’Aquila, la rappresentazione non si tenne.
La manifestazione è una libera interpretazione teatrale delle origini storiche de lu Bbongiorne che si svolge tra la notte di Pasqua e il Lunedì dell’Angelo quando, uno o più canterini, accompagnati da un’orchestrina, si recano per le vie del paese salutando con strofe in rima dal contenuto provocatorio ed ironico tutte le famiglie, quasi a voler ufficializzare le dicerie ricorrenti.
Da sopra un carro, alcuni giullari, accompagnati da musici, girano per le vie del paese trainati da contradaioli, salutando alcuni capi famiglia con versi giullareschi. La rappresentazione del pomeriggio di Pasqua, come ormai da tradizione, viene arricchita da “La Predeche de S. Zelvestre”, una sorta di satira originale su vizi e virtù del popolo pianellese, in particolare modo nei confronti dei politici locali, che richiama l’antica tradizione medievale del cosiddetto risus paschalis.
Anche in questa edizione l’organizzazione è frutto della collaborazione della Pro Loco, dell’Associazione “Amici di Eduardo” e della “Piccola Compagnia Teatrale del Corridoio”, con la partecipazione nel ruolo di attori di: Vincenzo Bufarale, Gianni Cicconetti, Angela Frasca, Remo Di Leonardo, Riccardo Di Sante, Mario Lauducci, Antonello Cicconetti, Andrea Di Sante, Giorgio Pozzi, Paola De Rito, Giuseppe Pretara.
La Rappresentazione Storica de lu Bbongiorne di Pianella rappresenta nel panorama abruzzese una delle poche forme valide di spettacolo di satira politica e di costume.
Grazie al supporto culturale di alcuni appassionati artisti, studiosi, storici delle tradizioni popolari locali come Remo di Leonardo, Vittorio Morelli, della pittrice Mira Cancelli, si è pervenuti ad una più ampia e completa conoscenza storiografia e letterale di questa antica tradizione, presente nel passato in vari luoghi abruzzesi.
Studi e ricerche presenti nei libri delle varie edizioni de lu Bongiorne di Pianella e che, in parte, ritroviamo nel libro di Domenico Di Virgilio “ Perciò torniamo a salutarvi ancora. Il Buongiorno nell’area frentana e nelle province di Teramo e Pescara ”.

martedì 22 marzo 2016

I Malatesta su Rai Cultura e Rai Storia

Moneta della signoria, 1380 circa
I Malatesta: un simbolo, a Rimini e in parte dell'Italia centrale, del potere della Signoria del 1400. Una storia divisa tra ansie espansionistiche e amore per l'arte che il professor Franco Cardini ripercorre con Massimo Bernardini a 'Il Tempo e la Storia', il programma di Rai Cultura in onda martedì 22 marzo 2016 alle 13.10 su Rai3 e alle 20.50 su Rai Storia.
La parabola dell'egemonia dei Signori di Rimini si apre nel 1295 con la cacciata da Rimini dei Parcitadi, potente famiglia riminese di parte ghibellina, che viene soppiantata dai Malatesta che ottengono il dominio della città. Centocinquanta anni dopo, nell'anno 1446, la fortezza medievale di Gradara, quella stessa dove si era consumata la tragedia di Paolo e Francesca, resiste per 43 giorni all'assedio delle truppe guidate da due grandi e temuti capitani di ventura dell'epoca: Federico da Montefeltro e Francesco Sforza.
Il merito è di Sigismondo Malatesta e dei suoi valorosi soldati. I Malatesta confermano il proprio dominio, ma nel 1468 muore a Rimini Sigismondo Pandolfo Malatesta, uno degli uomini di guerra più esperti del tempo e magnifico protettore di artisti e letterati. E con lui finisce l'età d'oro della Rimini rinascimentale testimoniata da capolavori e affreschi dei più importanti artisti del tempo" si riferisce in ultimo.

sabato 19 marzo 2016

"Uomini, monaci, santi. Un viaggio alto-medievale nel Gastaldato di Tocco”

“Un viaggio tra le più importanti testimonianze di epoca longobarda rintracciabili nella Valle Vitulanese: il borgo abbandonato di Tocco Caudio - chiamato oggi Tocco Vecchio - l'Abbazia di Santa Maria della Grotta che si trova sul monte Drago, in un territorio conteso tra Vitulano e Foglianise, la grotta di San Michele sul monte Caruso di Foglianise”.
Questo lo scenario del documentario "Uomini, monaci, santi. Un viaggio alto-medievale nel Gastaldato di Tocco” per la regia di Nicola De Blasio che verrà presentato sabato 19 marzo 2016, alle ore 18.00 presso l'Oratorio “Padre Isaia” di Foglianise (BN). L'evento è organizzato dalla Pro Loco "Ugo Pedicini" di Foglianise in collaborazione con l'Associazione Terra&Radici e la rete televisiva TSTV Benevento che ha realizzato e prodotto il documentario.
A Giuseppe Angelone, presidente della Pro Loco, e Genoveffa Molinaro, presidente di Terra&Radici, toccherà dare il benvenuto ai presenti. Pina Pilla, autrice del documentario, presenterà caratteristiche e curiosità legate alla sua realizzazione. Fernando Gisoldi focalizzerà l'attenzione sulla valorizzazione di itinerari e siti storici della Valle Vitulanese, mons. Mario Iadanza, vicario diocesano Beni Culturali e Arte Sacra di Benevento, fornirà invece le coordinate storiche necessarie per comprendere alcune dinamiche inerenti al periodo di riferimento, un periodo importante e culturalmente vivace. A moderare il tutto Antonella Iannuzzi, curatrice del progetto. Seguirà la proiezione del documentario.
“Questo documentario – affermano gli organizzatori dell'evento - nasce dal desiderio di ampliare la conoscenza delle testimonianze di epoca longobarda che si ferma, molto spesso, ai confini della città di Benevento, dimenticando quanto possa nascondersi in alcuni angoli del Sannio. Esso accende un faro sulla Valle Vitulanese, una zona che merita di essere studiata e raccontata; un'area che unisce storia, cultura e natura da tutelare e promuovere”.

venerdì 11 marzo 2016

"Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste" in scena a La Spezia

Torna al Teatro Civico della Spezia il "Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste", produzione del Teatro Pubblico Ligure.
Lunedì 14 marzo 2016 alle 20.45 il palco del Teatro cittadino sarà calcato da Giuseppe Cederna per uno spettacolo che ha come sottotitolo "Il mediterraneo dei mercanti come palcoscenico degli uomini e delle donne del Boccaccio". Protagoniste della serata saranno le novelle del Boccaccio, che saranno lette ed interrpetate dall'attore romano in un viaggio che accompagnerà il pubblico in sala nel cuore dell'opera dell'autore medievale.
Si partirà con la II Giornata, Novella 7 "Alatiel" per passare alla VI Giornata, Novella 1 "Madonna Oretta", alla VI Giornata, Novella 4 "Chichibio" e alla VI Giornata, Novella 7 "Madonna Filippa". A concludere la serata sarà la VII Giornata, Novella 2 "Peronella".
Il "Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste" è un progetto di e per la regia di Sergio Maifredi in collaborazione con Gian Luca Faveto. Consulenza filologica di Maurizio Fiorilla. Direttore di produzione di Lucia Lombardo.
Per prenotazione posti telefonare al numero 0187 757075 oppure passare in Via Carpenino dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12 e il mercoledì anche dalle 16 alle 19.

mercoledì 9 marzo 2016

"Genesi di un destino" in memoria di Marco Rufini

L’amministrazione comunale di Montone (PG) vuole ricordare con questo piccolo omaggio lo scrittore ed amico Marco Rufini, attento conoscitore della storia del territorio e grande appassionato della figura di Braccio Fortebraccio. Non era solamente appassionato di storia, ma dell’arte in generale ed in partucolare amante del cinema. Per lungo tempo ha infatti ricoperto la carica di vicepresidente dell’Ass. Umbria film Festival.
Con la collaborazione delle associazioni di Montone con le quali ha avuto dei contatti lo si vuole ricordare e ringraziare attraverso un omaggio alla sua figura di scrittore con la rimessa in scena della rappresentazione di vita medievale allestita in occasione della Donazione della S.Spina A.D. 2015 dal rione Porta del Verziere, “Genesi di un destino”, che ha collaborato con lui nell’ideazione del soggetto e nella stesura della sceneggiatura.
Lo spettacolo avrà luogo venerdì 11 marzo 2016 alle ore 21:00 presso il Teatro San Fedele di Montone, con replica fissata per le ore 22:00.